Programma professionale del festival
Il ricco programma professionale metterà al centro le tematiche, legate alla promozione, distribuzione e realizzazione dei film d'autore. Il festival offre un'opportunità per incontri professionali, lo scambio di esperienze e il networking.
9 ottobre 2024 – BorGO Cinema (Via Rastello 57/59, Gorizia, Italia)
• 10.00 – Incontro professionale: Promozione e distribuzione del film d'autore
Incontro con esperti del settore come: Giuliana Fantoni (presidente della FICE), Špela Pavli Perko (presidente della Rete dei cinema d’essai della Slovenia - AKMS), Matevž Luzar (presidente dell'Associazione dei registi sloveni - DSR) e Francesco Martinotti (presidente dell’Associazione Nazionale Autori Cinematografici - ANAC). Il tema dell'incontro si concentrerà sul ruolo dei vari soggetti nella distribuzione dei film d'autore nelle sale cinematografiche.
• 14.00 – Presentazione della Istria Film Commission
Un'attenzione particolare sarà dedicata alla presentazione delle attività e degli obiettivi della Istria Film Commission, che illustrerà il proprio lavoro nel campo della produzione cinematografica.
• 16.00 – Conversazione artistico-umanistica: Oltrepassare i confini nell'arte
Ospite: la regista e poetessa rumena Teona Galgotiu. La conversazione si concentrerà sul tema del superamento dei confini nell'arte, il che stimolerà un interessante dibattito sulle espressioni artistiche oltre che sui limiti nazionali e culturali.
10 ottobre 2024 – Palazzo del Cinema – Hiša filma (Gorizia)
• 10.00 – Masterclass: Nicolas Philibert
Il rinomato documentarista francese Nicolas Philibert condividerà la sua vasta esperienza e presenterà il suo approccio unico al cinema documentario. La masterclass sarà un'ottima occasione per approfondire il suo lavoro, con cui da oltre quattro decenni esplora il mondo contemporaneo e crea storie intime nel cinema.
11 ottobre 2024 – Palazzo del Cinema – Hiša filma (Gorizia)
• 13.00 – Masterclass: L’editing nel contesto post-jugoslavo
La montatrice serba Jelena Maksimović parlerà del montaggio nel cinema post-jugoslavo. Con il suo vasto repertorio che include più di 60 film tra lungometraggi e documentari, presenterà la libertà e la diversità nel suo lavoro.